GLI AMMORTIZZATORI

4GLI AMMORTIZZATORI Lo scopo principale degli ammortizzatori, oltre all’attutire le sconnessioni del manto stradale e a rendere più confortevoli gli spostamenti, è quello di mantenere il contatto tra gli pneumatici e la strada e tenere quindi in carreggiata la vettura. Gli ammortizzatori, come molti altri componenti dell’auto, tendono a deteriorarsi un poco alla volta quindi un guidatore normale potrebbe non accorgersene. Tanti comunque i sintomi, innanzitutto nelle strade sconnesse e sui dossi la vettura tende a sobbalzare più del dovuto e trasmette spiacevoli vibrazioni alla carrozzeria ed all’abitacolo. Spesso capita anche che nelle accelerazioni vi è un beccheggio sensibile e nelle frenate intense la macchina tende a sbandare e a piantarsi troppo di muso. Altri sintomi abbastanza facili da individuare sono la poca aderenza nelle strade di tutti i giorni e la forte sensazione di rollio e scarsa tenuta di strada in curva. Gli ammortizzatori scarichi inoltre peggiorano il confort di guida, allungano vistosamente gli spazi di frenata ed aumentano i consumi di carburante. Sulle auto nuove generalmente basta controllarli ogni 50.000/60.000 chilometri se si ha una guida abbastanza tranquilla e non si percorrono strade particolarmente accidentate. Oltre questo traguardo è consigliabile verificarli ad ogni tagliando quindi al massimo ogni 30.000 chilometri.

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